20 Dic, 24

Ciclomercato 2025. Guida rapida ai principali colpi di mercato

L’anno sta volgendo al termine e quindi tra qualche giorno saranno ufficiali i cambi di casacca dei nostri idoli del World Tour, che dal 1 gennaio 2025 saranno liberi di indossare le nuove divise ed utilizzare le nuove biciclette.

Andiamo quindi ad analizzare i principali colpi di mercato del World Tour.

Tra gli uomini di classifica l’unico cambio squadra da segnalare è quello dell’australiano Ben O’Connor. L’argento mondiale dalla Decathlon AG2R passa alla Jayco Alula, nel frattempo rimasta orfana di Simon Yates.

L’inglese andrà a rafforzare la corazzata della Visma Lease a Bike. A completare il triangolo c’è il promettente norvegese Johannes Staune Mittet che dalla Visma andrà in AG2R cercando di confermare quanto di buono aveva dimostrato tra gli under23, dove vinse anche il Giro Under 23 lo scorso anno.

Tra gli atleti promettenti per le corse a tappe c’è da segnalare il passaggio nel World Tour di Giulio Pellizzari che dalla VF Group Bardiani si accaserà alla Red Bull Bora Hansgrohe dove verosimilmente sarà in supporto a Primoz Roglic.

Invece le due corazzate dei nostri tempi, UAE Team Emirates e Visma Lease a Bike , vedranno tra le loro file due giovani cresciuti nei rispettivi vivai che tanto hanno fatto parlare di loro nelle categorie giovanili: Pablo Torres (demolitore del record di Froome sul Colle delle Finestre al Tourb de L’Avenir) e Jorgen Nordhagen (fenomeno da analizzare vista la capacità di conciliare fino allo scorso anno il ciclismo su strada e lo sci di fondo ad altissimo livello, visto che è stato anche campione del mondo di quest’ultima disciplina).

Il progetto Ineos in questa sessione di mercato ha visto il trend sempre più discendente che li riguardano.

 Dopo aver perso in pochi anni praticamente una generazione d’oro (Tao Geoghegan, Richard Carapaz, Adam Yates, Pavel Sivakov, Dani Martinez, Richie Porte, Dylan Van Baarle) in questa sessione ha visto partire il loro più grande talento Thomas Pidcock.

Il due volte campione olimpico di Mountain bike ha deciso di abbracciare l’ambizioso progetto della Q36.5. Non essendo nel WT le probabilità di correre un GT sono molto inferiori però gli inviti nelle corse di un giorno ci sono sempre e quindi qui il britannico può correre senza  dover condividere con nessuno i gradi di capitano e può inoltre conciliare gli impegni tra le varie discipline al meglio.

La squadra inglese è in totale ricostituzione (alcune voci maligne la danno addirittura in chiusura a fine 2025) e lo si vede anche dalle sessione di mercato che ha visto arrivare tra i nomi importanti solo Axel Laurance (dalla Alpecin) per le classiche ed alcuni gregari come Bob Jungels e Lucas Hamilton (rispettivamente dalla Bora Hansgrohe e dalla Jayco Alula)

I cambiamenti più degni di nota riguardano sicuramente le corse di un giorno dove ci sono squadre che hanno in pratica sconvolto l’intero reparto.

Una su tutte la Red Bull Bora Hansgrohe che in una sola sessione si è garantita le prestazioni di atleti di primo ordine come Maxim Van Gils (dalla Lotto-Dstny), Jan Tratnik, i gemelli Tim e Mick Van Dijke (dalla Visma Lease a Bike), Oier Lazkano (dalla Movistar), Laurence Pithie (dalla Groupama FDJ) , Gianni Moscon (dalla Soudal Quick-Step)  e Finn Fisher Black (dalla UAE Team Emirates)

La Tudor Pro Cycling nonostante non sia nel World Tour ha acquisito due dei migliori interpreti delle corse di un giorno dei nostri tempi, Marc Hirschi e soprattutto il due volte campione del mondo Julian Alaphilippe. Insomma Fabian Cancellara fa le cose in grande e per i prossimi anni ha messo le basi per un gran progetto.

La UAE Team Emirates di Tadej Pogacar si è dimostrata una squadra praticamente perfetta nel 2024 vincendo Giro, Tour e tutto ciò che c’è in mezzo, anche per questo non ha piazzato grandi colpi di mercato dando solo una ritoccata al roster acquistando alcuni ottimi corridori da classiche come Jonathan Narvaez (dalla Ineos Grenadiers), Florian Vermeesch (dalla Lotto-Dstny) e Rune Herregodts (dalla Intermarché) che avranno di sicuro il compito di supporto allo sloveno ma avranno anche licenza di agire in proprio.

La Visma Lease a Bike ha vissuto un 2024 all’insegna della sfortuna con due incidenti gravissimi che in una settimana hanno messo fuori gioco due dei capitani, Jonas Vingegaard e Wout van Aert e quindi la voglia di rifarsi nel 2025 è tanta.

Oltre al già menzionato Yates non ci sono stati grandi colpi in ingresso anche visto l’ottimo materiale già a disposizione ma comunque si è messa mano al portafoglio viste le varie partenze ed al ritiro del capitano su strada Robert Gesink in squadra dal 2008. Dalla development sono stati promossi Menno Huising, Matthew Brennan e Tijmen Graat. Per le classiche e le volate la squadra olandese si è assicurata prospetti molto interessanti come Niklas Behrens (campione del mondo U23 a settembre), Axel Zingle dalla Cofidis e Daniel Mclay (dalla Arkea B e B).

E’ tornato a casa anche Victor Campenaerts (già in Jumbo una decina di anni fa), oltre le classiche il belga andrà a rafforzare la squadra con cui Jonas Vingegaard tornerà all’assalto della maglia gialla.

Alcune voci davano Egan Bernal tra i prossimi acquisti ma è probabile che rimanga solo una suggestione romantica e nulla di fatto.

L’altro squadrone del World Tour, la Lidl-Trek dopo la campagna quasi faraonica dello scorso anno quest’anno ha compiuto solo due acquisti ma pesanti: Lennard Kamna dalla Red Bull Bora Hansgrohe e Soren Kragh Andersen dalla Alpecin Deceuninck. C’è da dire che il tedesco viene da un incidente gravissimo quindi non si sa come e quando tornerà, la speranza è di rivederlo presto ai suoi livelli. Dalle giovanili ci sono due promozioni importanti in quanto sono già due nomi abbastanza noti: Albert Whitsen Philipsen e Tim Torn Teutenberg.

L’Astana quest’anno sta vivendo un processo di ricostituzione confermato anche dall’ingresso di capitale cinese che ha permesso una serie di acquisti, tra cui molti italiani su tutti il campione italiano Alberto Bettiol (dalla EF)e Diego Ulissi (dalla UAE Team Emirates) Ma anche i vari Fausto Masnada (dalla Soudal Quickstep), Nicola Conci (dalla Alpecin Deceuninck), Wout Poels (dalla Barhain Victorius), Clément Champoussin (dalla Arkea B e B), Sergio Higuita (dalla Red Bull Bora Hansgrohe), Darren Van Bekkum (dalla Visma Lease a Bike).

La Soudal Quick Step conferma la piega presa negli ultimi anni puntando alle classifiche generali con Remco Evenepoel. Ecco quindi che la campagna acquisti si è concentrata sul fornire supporto al belga (vittima purtroppo recentemente di un incidente). Alla corte di Lefevere sono arrivati Maximilian Schachmann (dalla Red Bull Bora Hansgrohe), Valentin Paret Peintre (dalla Decathlon AG2R), Pascal Eekhorn (dalla Lotto-Dstny) e Gianmarco Garofoli (dalla Astana) per le montagne. Mentre per le classiche sarà interessante vedere cosa farà Ethan Hayter, il talentuoso pistard inglese arriva dalla Ineos Grenadiers e dopo aver ben performato nei primi anni anche su strada ora è in cerca di redenzione dopo due anni opachi.

Insomma il materiale per un’altra spettacolare stagione di ciclismo c’è, occorre solo aspettare che si scaldino i motori!

Credits: SASSANO GIUSEPPE

09 Dic, 24

La fotografia più bella del 2024

Gennaio, tempo di ritiri e prime corse tra Costa Blanca (Spagna) e Australia. Il Santos Tour Down Under ha inaugurato il calendario World Tour con le vittorie di Stephen Williams (Israel-Premier Tech) e Sarah Gigante (AG Insurance – Soudal Team) per quanto riguarda la corsa maschile e femminile. E come da tradizione si alza il velo sulle bici dei team World Tour 2024 e sui relativi allestimenti.

Bici dei team World Tour 2024
Il Santos Tour Down Under è stata la prima occasione ufficiale per vedere tutte le bici dei Team World Tour 2024 con relativi allestimenti.

Rispetto alla stagione 2023 potremmo dire che i cambiamenti sono pochi, ma di un certo peso. Le novità più eclatanti sono due ed in entrambi i casi sono da ricondurre a squadre francesi.

I marchi italiani si confermano quattro: Bianchi, Colnago, Pinarello e Wilier, con quest’ultima che, unica insieme a Specialized e Canyon, fornirà le bici a ben due squadre.(Articolo redazionale Fantagiro)

11 Ott, 24

Classifica Assoluta FantaGIRO 2024

Ecco le classifiche ufficiali della prima edizione di Fantagiro. Le tappe di Saviano, Paestum, Polla, Battipaglia, Polla, Giungano, Rionero in Vulture, Sparanise, Teggiano, Sessa Cilento e Sassano, hanno decretato la ripartenza del ciclismo amatoriale campano. Tappe a cronometro, circuiti, ma anche tanta salita hanno fatto selezione e decretato un podio assoluto di spessore, con Stavola, Mostaccioli e Bochicchio che hanno avuto la meglio su atleti fortissimi alle loro spalle. L’atleta valdianese ha monopolizzato anche le classifiche di specialità, portandosi a casa le maglie del traguardo volante e del gran premio della montagna. Ed il vallo di diano si porta a casa anche la classifica a squadre, prendendosi la testa proprio all’ultima tappa dopo un’egemonia stagionale da parte dei ciclisti cilentani. Nelle classifiche di categoria si sono registrati i duelli più incandescenti e solo dopo 11 tappe incertissime hanno avuto la meglio Pascale, Sanseviero, Gioia, Provenza, Stavola, Bochicchio, Cozzolino e Bovi. Il successo più importante è stato quello di scommettere sul ciclismo meridionale, realizzando una stagione lunga da marzo a settembre ed in grado di portare 28 ciclisti in fondo a questa gara così lunga ed articolata. Gli iscritti alla prima edizione sono stati 73 e chi non vede il proprio nominativo nella classifica finale è perché non ha portato a termine il numero minimo di prove, togliendo punti preziosi in classifica anche alla propria squadra. Ma si sa, il ciclismo è duro ed è sport che non regala niente, se non le fotografie in alta definizione disponibili per ogni partecipante ad ogni tappa. Nessuna paura, stiamo preparando una cena di gala in cui sarete chiamati a partecipare a premiazioni che terranno conto di tanti fattori e della volontà di premiare tutti coloro che sin dall’inizio hanno dato fiducia al progetto FantaGiro. Nei prossimi giorni ad ogni iscritto 2024 arriverà un messaggio di posta elettronica per chiedere la sua opinione sul circuito e le sue tappe. Vorremmo tenerne conto in questi giorni in cui stiamo già mettendo le basi per la stagione 2025…sperando che la cena di gala possa essere già l’occasione per svelare il prossimo calendario agonistico FantaGiro 2025, ricco di novità 🩷 Buona visione delle classifiche, auguri ai vincitori ed occhio a tutti perché è già tempo di analizzare le prestazioni del 2024 per tornare più competitivi alla prossima edizione 💪

https://drive.google.com/file/d/1z0OO9g2azVMyucVVuA5_4qJPPRS9JLuY/view?fbclid=IwY2xjawF2OEdleHRuA2FlbQIxMAABHXVVOhOBjete1UYN98Mvi2toHYyAbIIXZ9wwBFq-uH6Y37OhFf-kyfCEJg_aem_BoWgx9JPYxwMfrbuwbtQMg

20 Mar, 24

ROSOLIA DOMINA TRA I TEMPLI DI PAESTUM LA TAPPA A CRONOMETRO DI FANTAGIRO

La seconda tappa del FantaGiro era caratterizzata da una prova a cronometro individuale nello scenario impareggiabile dei Templi di Paestum.

Il percorso costruito ad arte dalla Asd Cilento Bike e dal responsabile di gara RAFFAELE BARLOTTI rappresenta una stupenda consuetudine per il ciclismo meridionale ed, alla ottava edizione, ha richiamato circa 230 atleti da tutto il territorio nazionale anche grazie alla assegnazione dei titoli italiani CSI a cronometro, costringendo addirittura l’organizzazione a dover chiudere le iscrizioni con una settimana di anticipo.

Se il percorso non aveva subito variazioni rispetto agli anni precedenti, anche quest’anno l’insidia maggiore era rappresentata dal vento e dalle sei curve in grado di far perdere secondi preziosi ad ogni traiettoria non ottimale o per l’errata scelta di rapporto con cui rilanciare immediatamente l’andatura al di sopra dei quaranta orari.

Il dominatore della prova è stato il salernitano ANDREA ROSOLIA che ha sfondato il muro dei quindici minuti chiudendo la prova in 14’53,69 e facendo perciò segnare una delle migliori prestazioni di sempre nel parco archeologico di Paestum. Si tratta della prima vittoria della neonata Asd CICLISTI CILENTANI e della prima vittoria assoluta di un atleta FANTAGIRO, che mette in riga ciclisti del calibro di Sirica e Severa, nonché di MOSTACCIOLI ANTONIO (4′) e STAVOLA SANTINO (9′), che a loro volta completano la top ten assoluta di gara ed il podio di tappa FantaGiro.

Intervistato da noi dopo due giorni dalla gara Andrea stenta ancora a trattenere l’emozione per una vittoria cercata e voluta da tempo perché ristora i sacrifici e gli infortuni che negli ultimi anni ne hanno limitato il rendimento agonistico, ma soprattutto perché dopo una vittoria percepisci l’entusiasmo che un tuo successo regala a chi ti vuole bene, agli amici, ai familiari ed alla tua squadra“, ma ci sentiamo di aggiungere che è il medesimo entusiasmo che regala agli altri atleti del gruppo e di FantaGiro, i quali conoscono la serietà e la disciplina di questo atleta, che ci confida come “…alla rifinitura del venerdì ho avuto la sensazione che la moltiplica 53 sarebbe stata più dura da rilanciare nei rettilinei di una gara che conosco bene, così all’ultimo giorno ho deciso di smontare la guarnitura abituale e di presentarmi alla partenza con un 52 ed una miglior combinazione di rapporti posteriori…” che a questo punto è stato il segreto della sua vittoria, nonché il suggerimento che può magari servire a qualche altro atleta il prossimo anno.

In classifica generale Fantagiro la Asd Ciclisti Cilentani fa un altro pieno di punti, sedimentando il primo divario nei confronti dei valdianesi di Asd Bike In Tour Vallo di Diano e dei battipagliesi di Kiklos Team, ma tutto è ancora in discussione dopo appena due delle dodici tappe di FantaGiro. Vi invitiamo a guardare le classifiche aggiornate sul sito, scaricare le foto gratuite e taggarci nei commenti alla gara. Il prossimo appuntamento è per la terza tappa a POLLA, col Secondo Memorial Rocco Giuliano del prossimo 14 aprile, iscrizioni gratuite su www.Ciclismocampania,it (anche dal link al sito di Fantagiro).

13 Mar, 24

COLA E ZAOTTINI DOMINANO IN VOLATA LA 25°COPPA CARNEVALE: MA E’ GIA’ SUCCESSO FANTAGIRO

Domenica 10 marzo si è ufficialmente aperto il Fantagiro con la classicissima di primavera ormai giunta alla venticinquesima edizione. E’ la Coppa Carnevale di Saviano (Na), che ha visto 180 partenti divisi in due batterie equamente divise in termini numerici e di caratura assoluta della partecipazione.

Entrambe le gare sono state caratterizzate da un fortissimo vento laterale e da velocità superiori ai 43 km/h di media, pur se con esiti diversi, laddove la gara over si è conclusa con la poderosa volata di Zaottini (e con la prestigiosa settima piazza conquistata da COZZOLINO GIOVANNI del team RESILENCE), mentre la gara under ha tenuto il pubblico in suspense per l’elastico creato da una fuga a cinque nata già al secondo giro ed il gruppo che più volte sembrava poter fagocitare i fuggitivi, per poi doverli lasciare andare a due minuti a giocarsi la vittoria di giornata.

Ad avere la meglio, nella seconda batteria, è Gaetano Cola (San Gennariello Bike) che con un possente allungo ai duecento metri finali toglie di ruota Francesco Paolini (Murolo) e SANTINO STAVOLA (Asd Bike In Tour Vallo di Diano), nonché gli altri fuggitivi di giornata Sirica e Grigioni.

Se i cinque davanti trovavano l’accordo giusto per distanziare il gruppo, dietro è stata battaglia vera con i tentativi infruttuosi di numerosi atleti, e con una magistrale volata conclusiva da parte di EMANUELE VESSELLA (Cycling Botta), ANTONIO MOSTACCIOLI (Team Bike Pancalieri) e MARIO PALUMBO (Ciclisti cilentani), che concludono rispettivamente 9°, 10° ed 11° assoluti.

Se Cozzolino e Stavola sono provvisoriamente in testa alla classifica individuale assoluta di FantaGiro, i CICLISTI CILENTANI ASD raccolgono un gran bottino nella classifica di società.